La Regione Piemonte ha adottato dal 12 novembre scorso il nuovo Piano regionale per la qualità dell’aria, che definisce i principi e gli obiettivi su cui in futuro dovranno convergere tutti i provvedimenti che avranno impatto diretto o indiretto su questa tematica. Il documento passa ora al vaglio delle Commissioni consiliari competenti, per poi approdare in aula per l’approvazione definitiva.
Il nuovo piano, che sostituisce il precedente, ha come punto di riferimento l’attuazione delle misure definite nell’Accordo di programma tra le Regioni del Bacino padano e il Ministero dell’Ambiente e coinvolgerà tutti i principali emettitori di sostanze inquinanti in atmosfera, ovvero agricoltura, energia, industria e trasporti.
L’intenzione è quella di contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel Millennio dell’Agenda 2030 dell’ONU e nella Strategia nazionale per lo Sviluppo sostenibile approvata dal Cipe nel dicembre 2017.
Sono liberamente consultabili le mappe sulla valutazione dei limiti di qualità dell’aria al 2015 per gli inquinanti PM10 PM2.5 ed NO2, e come si prospetta la situazione nel 2030 dopo l’attuazione delle misure inserite nel Piano e l’ indice delle 47 misure previste.