La razione alimentare dei bovini è in molti casi composta da una buona parte da insilato, derivato dalla trinciatura di mais, erba o altre colture.

L’ottenimento di un prodotto di qualità è fondamentale per evitare problemi di intossicazione da parte degli animali, con conseguente peggioramento della qualità delle produzioni (latte o carne). Limitare la quantità di batteri dannosi e favorire lo sviluppo dei microorganismi utili alla fermentazione delle masse insilate, sono solo alcune delle pratiche che consentono di tenere sotto controllo molti fattori rischiosi che possono compromettere la salubrità dell’alimento.

Maggiori informazioni sono reperibili nel bollettino tecnico redatto da Finagro.