Con la legge di Bilancio 2018 arriva la proroga, al 2019, per la piena entrata in vigore del SISTRI per la tracciabilità dei rifiuti pericolosi. Il rinvio si è reso necessario al fine di attendere la decisione del TAR Lazio, il quale deve pronunciarsi sulla legittimità della gara bandita dalla CONSIP per l’affidamento del SISTRI a un nuovo concessionario, l’Almaviva-Tim-Agriconsulting.
In particolare, viene prorogato di un altro anno sia il “doppio binario”, consentendo così l’applicazione degli adempimenti e degli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del SISTRI con la conseguente moratoria delle sanzioni per le imprese che non si fossero ancora registrate e per l’omesso versamento del contributo annuale (art. 260 bis del D. Lgs 205/2010 commi 1 e 2).
La legge di Bilancio 2018 prevede lo slittamento di un altro anno, al 31 dicembre 2018, dell’entrata in vigore del SISTRI.
Con la proroga viene rinviato da un lato il regime a doppio binario degli adempimenti ambientali tradizionali/SISTRI e dall’altro lato il termine finale di efficacia del contratto con l’attuale concessionaria del SISTRI.