L’export del Piemonte verso la Russia cresce del 29% nei primi sei mesi del 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, raggiungendo i 290,2 milioni di euro. Sono i dati Istat, elaborati dall’associazione Conoscere Eurasia, emersi in occasione del IV seminario italo-russo organizzato a Torino su “Industria e patrimonio culturale per un nuovo modello di sviluppo”. Secondo le rilevazioni, in particolare, sono tre i settori del manifatturiero più performanti: prodotti alimentari e bevande (+40,6%), macchinari e apparecchi (+17,1%) e mezzi di trasporto (+103%). Insieme valgono il 57% dell’export totale.
Torino detiene il primato delle vendite verso Mosca (quasi 119 milioni di euro, +22,2%), seguita da Cuneo (circa 57 milioni di euro, +46%) e Alessandria (37,3 milioni di euro, +9,4%). Da segnalare lo scatto del 165% delle esportazioni di Asti (22,6 milioni di Euro), mentre solo Biella performa un risultato negativo (-28,3%) sfiorando i 4 milioni di euro.
Fonte: Alimentando – il quotidiano del settore alimentare.