IL GSE (Gestore Servizi Energetici) ha recentemente presentato i dati relativi alla composizione del fuel mix nazionale riferiti agli anni di produzione 2016 e 2017.
Il fuel mix è rappresentato dall’insieme delle fonti energetiche primarie utilizzate per la produzione di energia elettrica. Misurata dal Fuel Mix Disclosure, è garanzia d’origine e tiene conto anche di eventuali importazioni. Tutte le imprese energetiche italiane sono tenute a dichiarare agli utenti finali la composizione del Fuel Mix per la produzione di energia elettrica con riferimenti specifici sull’impatto ambientale.
I risultati mostrano che le fonti rinnovabili hanno subito un calo nel fuel mix del 2017 raggiungendo il 36,6% (-2,2% rispetto al 2016) mentre il gas naturale ha aumentato la sua quota raggiungendo il 42,3%.
Nonostante non siano compromessi gli obiettivi del 2020 legati alle emissioni e alle energie rinnovabili, non si può fare a meno di constatare il calo dell’energia pulita iniziato nel 2015.