L’estrema siccità patita in molte aree agricole ha costretto la Commissione Europea a emanare misure straordinarie per il sostegno degli agricoltori in difficoltà.
Tra le misure straordinarie sono contemplati una serie di strumenti, tra cui i pagamenti anticipati, deroghe ai requisiti di inverdimento e aiuti di Stato.
Gli operatori disagiati potranno ricevere l’anticipo dei pagamenti diretti fino al 70% e fino all’85% dei pagamenti dello sviluppo rurale ad ottobre 2018.
In base alle condizioni specifiche di intervento, gli stati membri possono fornire aiuti fino all’80% dei danni causati da siccità (90% nelle zone di vincolo naturale). Il risarcimento dei danni può essere concesso anche senza notificare alla Commissione la situazione di de minimis.
La CE grazie alla collaborazione degli stati membri è continuamente aggiornata sulle situazioni di siccità europee in modo da garantire un adeguato supporto per le circostanze di emergenza.