La coltivazione della canapa per scopi industriali, ha avuto un enorme slancio negli ultimi anni. Un possibile uso alternativo della pianta è quello del fitorisanamento. Grazie alle sue caratteristiche di bioaccumulatore, è in grado di assorbire e stoccare numerosi metalli pesanti, senza compromettere la qualità della fibra.

Unire il profitto ottenuto dalle innumerevoli produzioni della canapa con il risanamento dei terreni, stimola gli agricoltori a sfruttare questa coltivazione, rendendola essenziale per l’agricoltura e l’ambiente.

Maggiori dettagli sull’impiego di C.sativa per la fitorisanamento, sono reperibili nel bollettino tecnico redatto da Finagro.