È stato pubblicato il 7 marzo scorso in G.U. il D.M. 22 dicembre 2017 con cui il Ministero dello Sviluppo Economico ha regolato il funzionamento del Fondo nazionale per l’efficienza energetica. Il sostegno ha lo scopo di favorire gli interventi di efficientamento energetico eseguiti da imprese e Pubblica Amministrazione.
l Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi. Nello specifico:
- la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali
- la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento
- l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica
- la riqualificazione energetica degli edifici.
Per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020.
Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro.
Verranno presto comunicate modalità e tempi per l’invio telematico delle domande.