Le divergenze legislative della politica comunitaria con la politica italiana in merito alla gestione dei rifiuti verdi, hanno portato il Ministero dell’Ambiente ad attuare misure di adeguamento alle disposizioni comunitarie.
La questione principale è la riconduzione degli sfalci verdi a rifiuti organici, come previsto dalla normativa europea; in Italia, invece, rientrano nella categoria di sottoprodotti e godono di agevolazioni per la loro gestione.
Nella nota n.3983 del 15/3/2018 il Ministero dell’Ambiente si impegna ad attivare le procedure di riallineamento alla normativa comunitaria.
Maggiori informazioni sono reperibili nel bollettino tecnico redatto da Finagro.