Il miscanto (Miscanthus spp.) è un genere appartenente alla famiglia delle Graminacee e comprende 14 specie di tipo erbaceo, perennante e rizomatose. La pianta, originaria dell’oriente, era stata introdotta nella seconda metà degli anni ‘50 come specie ornamentale e recentemente riscoperta come specie da biomassa.

La pianta predilige terreni semi-fertili, non argillosi e privi di ristagni idrici. La semina avviene attraverso l’impiego di rizomi nel periodo di marzo-aprile a cui è segue un’irrigazione di soccorso. La specie è caratterizzata da un’ottima efficienza nell’uso dell’acqua: sono necessarie pochi interventi irrigui solamente nel ciclo iniziale d’impianto dopodiché il fitto apparato radicale provvederà al fabbisogno idrico della specie.

La raccolta dell’abbondante biomassa prodotta (15-25 t/ha/S.S.) avviene in tardo inverno, quando il contenuto idrico della massa è basso e non sono necessari ulteriori trattamenti di essiccazione. Raccolto con falcia-trincia-caricatrici e eventualmente pressato per ridurre i volumi di stoccaggio, è utilizzato principalmente per la produzione di biocarburanti o come combustibile.