Il CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) dell’Emilia Romagna, nell’ambito dei progetti Goi (Gruppi Operativi per l’Innovazione,) ha elaborato un innovativo metodo per valutare la sostenibilità ambientale degli allevamenti zootecnici.

Così come avviene per il calcolo del bilancio metabolico, per valutare la sostenibilità degli allevamenti vengono considerate le entrate (costituite da tutti gli input di produzione) e le uscite (prodotti e sottoprodotti) della stalla.

Il modello di valutazione, sperimentato su tre diverse aziende emiliane, prende il nome di IME (Indicatore Metabolico Economico) e considera ogni minimo fattore produttivo: dalle sementi delle colture al consumo idrico di animali e coltivazioni.

Il punteggio finale attribuito classifica le aziende in base alla loro sostenibilità, ed è migliorabile con l’adozione di alcune tecniche come l’utilizzo di luci a led, la presenza di impianti fotovoltaici, il miglioramento dei sistemi di irrigazione o la produzione collaterale di biogas.