Una recente indagine della FAO ha ricercato e analizzato le principali pratiche agricole responsabili delle emissioni di gas climalteranti nell’ambiente.
Dall’analisi FAO si ricava che la principale fonte di GHG del settore agricolo è la fermentazione enterica (metano prodotto e rilasciato nell’ambiente dal bestiame), che rappresenta il 40% delle emissioni del settore. Il 13% è dovuto all’utilizzo dei fertilizzanti sintetici, il 10% ai processi biologici conseguenti alla coltivazione del riso. Il peso della gestione delle deiezioni è invece del 7% mentre il 3% delle emissioni totali è dovuto alla concimazione dei terreni.
Agire sulla fermentazione enterica è possibile, ma con tempi lunghi e modalità complesse che non elimineranno mai il problema. Migliorare la gestione dei fertilizzanti e delle concimazioni e agire sulle tecniche colturali del riso è invece auspicabile per ottenere importanti riduzioni di emissioni di gas serra.