La concessione d’uso di rame per l’impiego in viticoltura scade ogni anno. Il PAFF (Plants, Animals, Food and Feed) ha presentato una richiesta di rettifica di rinnovo della concessione con una diminuzione della dose massima ad ettaro utilizzabile e una riduzione della durata della concessione da 7 a 5 anni.
Questa proposta preoccupa particolarmente le produzioni biologiche, maggiori utilizzatrici di prodotti rameici, e in particolare la viticoltura.
Per ora le restrizioni non sono ancora attive e la richiesta avanzata da PAFF deve ancora essere analizzata dalla commissione agricoltura.
Maggiori informazioni sono reperibili nel bollettino tecnico redatto da Finagro.