La Regione Piemonte ha varato la graduatoria per l’assegnazione di 1.260.000 euro per la riqualificazione delle fasce di pertinenza dei corpi idrici superficiali di laghi e fiumi. Lo scopo è dare impulso all’attuazione del Piano di distretto del fiume Po e del Piano di tutela, in modo da conseguire il buono stato delle acque e contribuire alla riduzione del rischio idraulico e al recupero della biodiversità.
Al bando, rivolto a Comuni, Città metropolitana, Province, gestori delle aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000 sono arrivate 11 domande di finanziamento, per un importo complessivo di oltre 2 milioni di euro; le 7 che sono state finanziate riguardano le aste fluviali dei torrenti Pellice, Orba, Triversa, Stura di Ovada, Bormida di Millesimo, fiume Sesia e rio Preit. I lavori si dovranno concludere entro i prossimi due anni.
A queste risorse si aggiungono i 3,5 milioni stanziati il 7 dicembre dalla Giunta regionale: circa 50.000 euro andranno a dare piena copertura alle 7 richieste di contributo ammesse a finanziamento col bando pregresso, 130.000 serviranno per interventi di gestione conservativa della vegetazione perifluviale, il resto sarà utilizzato per finanziare altri progetti analoghi sulla base di un bando che sarà emesso a breve.
Come rileva l’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia, “gli esiti positivi riscontrati in occasione di questa prima esperienza hanno indotto la Regione a prevedere un’analoga iniziativa nel 2019. Si è infatti data conferma della capacità di coinvolgere gli enti locali e di gestione delle aree protette in un’attività coordinata e incisiva di riqualificazione dei corpi idrici piemontesi”.
Fonte: PiemonteInforma
